L’istruzione di qualità è il quarto obiettivo di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, conosciuta anche come Agenda 2030. L’equità di genere è la quinta. Sebbene siano classificati separatamente, questi obiettivi sono profondamente intrecciati. In effetti, le donne e le ragazze in tutto il mondo hanno un accesso all’istruzione notevolmente inferiore rispetto ai loro colleghi maschi, in modo così sproporzionato che circa il 66% dei 774 milioni di analfabeti del mondo sono donne. Questa statistica sbalorditiva sottolinea acutamente la necessità globale dell’istruzione per le donne. Quindi, in onore della Giornata internazionale della donna, diamo un’occhiata a cinque modi in cui l’istruzione può migliorare la vita di tutte le donne e le ragazze nel mondo.
1. L’istruzione riduce la povertà delle donne
La povertà è sessista. Purtroppo, come la maggior parte degli oneri socioeconomici, la povertà colpisce in modo sproporzionato le donne in tutto il mondo. Stereotipi di genere, gravidanze indesiderate, mancanza di accesso a buoni lavori e una miriade di altri fattori causano questa disuguaglianza. Secondo Global Citizen, un solo anno di istruzione secondaria può aumentare i guadagni di una donna fino al 20 percento! Educare le donne e le ragazze del mondo è chiaramente la chiave per trasformare la natura ciclica della povertà in un ciclo di prosperità.
2. L’istruzione offre alle donne maggiori opportunità di lavoro
Secondo gli esperti della Banca Mondiale, ritengono che le donne non solo hanno bisogno di più posti di lavoro, ma di posti di lavoro migliori. Molti fattori spingono le donne a intraprendere carriere che non hanno scelto. L’istruzione per donne e ragazze può risolvere questo problema. In primo luogo, fornisce loro più abilità e conoscenze, qualificandoli così per lavori migliori. In secondo luogo, riduce gli stereotipi di genere nella società, il che promuove l’accettazione delle donne in posizioni di reddito e decisionali più elevate. Se tutte le donne e le ragazze riceveranno un’istruzione di qualità, le loro opportunità di lavoro saranno notevolmente migliorate.
3. L’istruzione porta a meno gravidanze indesiderate e matrimoni precoci
Le gravidanze e i matrimoni sono benedizioni quando sono desiderati e attesi. Sfortunatamente, questo non è il caso di un gran numero di donne e ragazze in tutto il mondo. Secondo le ricerche di UNICEF, circa il 40% di tutte le gravidanze nel mondo non sono intenzionali. Si tratta di circa 84 milioni di donne che perdono involontariamente il diritto di scegliere quando avere un figlio ogni anno. Allo stesso modo, una donna su cinque nel mondo si sposa prima dei 18 anni. La stragrande maggioranza di questi matrimoni e gravidanze avviene nelle regioni in via di sviluppo, dove le condizioni socioeconomiche sono già tese per le donne. Educare donne e ragazze rappresenta una soluzione. Vari studi dimostrano che lo stato di istruzione è uno dei maggiori determinanti di gravidanze indesiderate, con le donne meno istruite che sono molto più inclini a esse rispetto a quelle che completano la scuola primaria o secondaria. Le donne non istruite hanno 3 volte più probabilità di sposarsi prima dei 18 anni rispetto a quelle che frequentano la scuola secondaria. L’istruzione consente quindi alle donne di decidere quando rimanere incinta e sposarsi, portando a un aumento del loro status socioeconomico.
4. L’istruzione migliora la salute delle donne
Quando le donne e le ragazze vengono istruite, prendono decisioni più intelligenti sulla propria salute. Prendiamo la salute sessuale, per esempio. Quando i sostenitori della salute pubblica pensano a misure efficaci per prevenire l’HIV, spesso pensano all’Uganda negli anni ’90. La nazione è riuscita a ridurre drasticamente i tassi di contrazione dell’HIV tra le ragazze in età scolare: la diminuzione è stata la diretta conseguenza dei tassi di iscrizione alle scuole secondarie superiori per le ragazze. Questa strategia dovrebbe essere applicata su scala globale: educare le donne porta a una migliore salute sessuale, il che porta a tassi più bassi di contrazione delle malattie sessualmente trasmissibili (MST). Ciò potrebbe essere particolarmente utile nell’Africa subsahariana, dove le giovani donne hanno una probabilità 2 volte maggiore di contrarre l’HIV/AIDS rispetto ai giovani uomini.
5. L’istruzione aumenta la partecipazione politica delle donne
Educare le donne non significa solo avere più donne politiche. Significa anche che le donne si preoccupano maggiormente della partecipazione alle elezioni e dell’attivismo politico. Uno studio in Nigeria ha rilevato che esiste una relazione diretta tra il livello di istruzione delle donne e la partecipazione politica. La partecipazione delle donne alla politica significa che le politiche e i politici non si concentrano esclusivamente sui bisogni e sui desideri degli uomini: le opinioni delle donne sono altrettanto importanti e la partecipazione al sistema politico garantisce che le loro voci vengano ascoltate.
In tutte e cinque queste ragioni, permea un fattore che non è stato ancora menzionato: le donne rurali hanno meno accesso all’istruzione rispetto ad altre. La gravità di questo problema è aggravata dal fatto che il 70% della popolazione dell’Etiopia, ad esempio, vive nelle zone rurali. Chiaramente, l’istruzione per le donne e le ragazze delle zone rurali ha un disperato bisogno nel paese.
Mercy in Action lavorano per affrontare questa disuguaglianza. Crediamo che tutti gli studenti meritino l’accesso a un’istruzione di qualità e attualmente sono oltre 2.000 gli studenti nelle zone rurali dell’Etiopia che accedono alle scuole delle Figlie della Misericordia e della Croce. Le scuole che sosteniamo costano meno delle scuole statali, offrono spesso una mensa per gli studenti e possibilità di praticare sport.
Se vuoi sostenere l’educazione di una ragazza, scrivi a info@mercyinaction.it
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Credits: Global Campaign for Education. USA