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In costruzione il centro diurno e una casa per dare ospitalità agli anziani e persone fragili a Apaseo El Alto, cittadina nel Messico Centrale.

Un nuovo centro per persone anziane e sole ad Apaseo El Alto

Apaseo El Alto è una cittadina di circa 65.000 abitanti nello stato di Guanajuato, nel Messico centrale. E’ in questa città che l’Istituto delle Figlie della Misericordia e della Croce ha avviato una comunità di presenza nel 2018 impegnato le suore nella pastorale parrocchiale. Il territorio di attività è molto esteso e costituito da 24 comunità nei vari villaggi rurali.

Visitando queste comunità, è apparso il grande bisogno di cura e assistenza agli anziani, che molto spesso vivono da soli in quanto i figli sono all’estero. Mancano i servizi sociali e molti anziani soli non sono del tutto autosufficienti.

L’Istituto ha avviato la realizzare di un centro diurno e una casa per dare ospitalità agli anziani e persone fragili. L’obiettivo è di offrire un servizio alla comunità e alle famiglie per migliorare la qualità delle vita e l’integrazione delle persone anziane e fragili nella città. Il centro è dedicato a Santa Maria di Guadalupe e si trova a Apaseo El Alto.

L’Istituto ha avviato la realizzazione del centro diurno nel 2018 e ripreso nel 2022 dopo l’interruzione per la pandemia. Il centro offrirà uno spazio per attività diurna per circa 20/25 anziani del Paese, in quanto non ci sono altre attività sociali né ricreative.

Il nuovo progetto realizzarà inoltre 9 posti letto per l’ospitalità agli anziani più in difficoltà. La città infatti è molto povera e non ci sono ospedali ma solo cliniche private. Queste molte volte non danno servizi per le persone indigenti e senza assicurazione sanitaria (seguro). La struttura sarà diretta da Sr Sebastiana, infermiera che sarà aiutata dagli operatori sanitari che saranno coperti in parte dalle rette degli ospiti.

Nel corso del 2023 sono ripresi i lavori di costruzione del centro diurno che dovrebbero concludersi a fine anno. Seguiranno poi l’acquisto delle attrezzature e l’arrredo delle stanza per dare avvio alle attività diurne con gli anziani a inizio 2024.

Il progetto è delle Figlie della Misericordia e della Croce a cui hanno partecipato vari sostenitori ed è co-finanziato dalla Caritas Antoniana.