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Le tre ragazze della foto sono Zewit, Tenanesh e Tinsay. Sono raggianti perché hanno appena ritirato il diploma nella scuola secondaria di Wolisso, dove sono risultate le tre più brave e con voti più alti di tutto l’Istituto. È sicuramente una grande emozione e soddisfazione per tutti noi vedere queste adolescenti, nate nei villaggi rurali dell’Etiopia e destinate ai lavori domestici e a seguire i fratelli più piccoli, poter andare a scuola grazie al sostegno delle Figlie della Misericordia e della Croce: un grande risultato per i nostri progetti di istruzione in Etiopia. Ed è grazie alla loro tenacia e impegno che possono aprirsi nuove alternative.

E’ orai assodato che l’istruzione offra maggiori opportunità alle donne, leggi l’articolo per scoprire di più: 5 motivi per cui l’istruzione dà potere a donne e ragazze

Tuttavia, le ragazze etiopi lottano per accedere a un’istruzione gratuita, sicura e di qualità. Solo il 25% delle ragazze frequenta la scuola secondaria, un problema ancora più grande nelle zone rurali dove non ci sono molte scuole. Anche a scuola, le ragazze subiscono abusi e violenze sessuali all’interno dell’ambiente scolastico.

Conseguenze della pandemia sull’istruzione in Etiopia

Secondo gli esperti dell’Unicef, ‘a marzo segneremo due anni di interruzioni dell’istruzione a livello mondiale dovuto al Covid. Senza giri di parole, abbiamo assistito ad una perdita quasi insormontabile nell’istruzione di bambini e bambine. Mentre le interruzioni dell’apprendimento devono finire, la semplice riapertura delle scuole non è sufficiente. Gli studenti hanno bisogno di un supporto intensivo per recuperare l’istruzione persa.

In Etiopia, si stima che i bambini in età scolare abbiano appreso tra il 30 e il 40% della matematica che avrebbero imparato in un normale anno scolastico.

E’ condivisa l’idea che le scuole devono andare oltre i luoghi di apprendimento, per ricostruire la salute mentale e fisica dei bambini e dei ragazzi, lo sviluppo sociale e la nutrizione.

Il supporto all’istruzione in Etiopia di Mercy in Action

Oltre a realizzare e garantire la manutenzione delle scuole e a garantire lo stipendio di oltre 35 insegnanti, Mercy in Action promuove l’educazione con i sostegni a distanza. In questo momento i bambini e le bambine che hanno un sostenitore a distanza in Italia sono circa 70. I casi più vulnerabili ci vengono proposti dalla comunità di Wolisso alle suore, che lavorano sul territorio, visitano periodicamente le famiglie e offrono alle più vulnerabile la possibilità di lavorare o ricevere l’aiuto di Mercy in Action.

In cosa consiste il sostegno?

Per ogni bambino sostenuto a distanza, Mercy in Action provvede al pagamento delle tasse scolastiche (sono 115 i bambini che accedono gratuitamente alle lezioni). Questa è l’unica attività che è uguale per tutti i bambini. L’acquisto della divisa scolastica, delle scarpe, dei quaderni e delle penne, il sostegno economico alla famiglia vengono garantiti sulla base delle effettive necessità che le suore conoscono e sono in grado di valutare costantemente grazie al loro lavoro sul terreno e alle visite periodiche alle quali abbiamo preso parte anche noi durante la nostra missione di febbraio 2022.

E dopo la scuola?

La povertà è la prima causa di abbandono scolastico. Per questo, da una decina d’anni offriamo la possibilità di un UPGRADING, ovvero di accedere agli studi superiori e specialistici per ragazzi meritevoli che però non hanno le possibilità economiche. In questi anni abbiamo facilitato gli studi universitari in economia di ragazzi con disabilità; formato ostetriche e odontotecniche, diplomato in informatica alcune ragazze, che poi hanno trovato lavoro e possono quindi essere indipendenti e sostenere la loro famiglia.

Progetto Upgrading Mercy in Action

Se vuoi offrire un’opportunità unica ad una ragazza per accedere all’istruzione superiore e sapere di più sul progetto UPGRADING , scrivi a info@mercyinaction.it